
Il quintetto B.A.M.A.S, che è l'acronimo dei cognomi dei musicisti (Braga, Angelini, Menegolli, Aliffi, Strati) nasce tra Milano e Como nel 2020, dall'incontro fra musicisti provenienti dal panorama jazzistico italiano, dalla formazione classica e dal tango popolare.
il quintetto propone uno spettacolo originale dove passato, presente e futuro sono condensati in un unico ed insolito viaggio nella storia del tango, fatto di fusione e contaminazione, tradizione ed innovazione, ma anche di equilibrio, tecnica, immaginazione ed improvvisazione.
Nel 2023 B.A.M.A.S ha vinto il primo premio assoluto al concorso musicale "Talento contemporaneo - Premio Astor Piazzolla” presso il castello di Colloredo di Montalbano (Ud).
Il repertorio spazia dal tango tradizionale a brani meno conosciuti di Astor Piazzolla, fino a toccare le sonorità moderne del linguaggio attuale della musica “urbana” argentina.


FLAVIANO BRAGA
Bandoneòn
Si approccia alla fisarmonica all’età di 6 anni.
È considerato uno dei più versatili e intensi fisarmonicisti nel panorama nazionale: eclettico, raffinato, capace di spaziare tra i generi più contemporanei e la musica della tradizione popolare italiana.
Nel 1992 inizia una lunga e prolifica collaborazione con Livio Gianola, chitarrista flamenco e jazzista di fama internazionale, con il quale realizza tutt’ora numerosi concerti e tournée in Italia e all’estero.
Collabora con Max De Aloe da oltre 15 anni in ambito Jazz e Tango.
Ha suonato e registrato con vari artisti italiani come, Marco Detto, Stefano Bagnoli, Marco Ricci, Giovanni Giorgi, Francesco D’auria, Giuseppe Canone, Flavio Minardo, Simone Mauri, Meno Porcu, Claudio Taddei, Antonio Canales, Oscar De Los Rejes, Cristina Benitez, Mara Terzi, Iva Zanicchi, Eugenio Finardi, Antonio Davi, Roberto Olzer, Vincenzo Zitello, Luca Zamponi, Tazio Forte, Cecilia Gomez, Marco Berti.
Ha suonato in numerosi festival in Italia, Svizzera, Spagna, Germania, Francia, Olanda, Belgio, Austria, Turchia, Repubblica Ceca e Slovenia, menzionando in particolar modo il Giappone, dove si è esibito nei più importanti teatri del paese, come il “ Tokio Bunka Kaikan” e il “Kobe Kokusai Kaikan “ e al “Royal Festival Hall” di Osaka.
Nel 2010 Intraprende un nuovo e stimolante percorso musicale con il bandoneòn, affascinato dal linguaggio del tango, studiando con Ezio Borghese e William Sabatier.
Fonda il duo “Le grand Tango” con il violista Luca Maggioni, progetto discografico incentrato sulle musiche di Piazzolla e poi allargato alla danza, alla recitazione e scenografia creando uno spettacolo per i teatri.
Collabora con gli ensemble di tango “Domingo Porteno” e “Nostalgias de Buenos Aires”.

TOMMASO ANGELINI
Violino
Ha iniziato gli studi musicali presso l’Istituto Musicale Comunale “Palmiero Giannetti” di Grosseto, dove nel 2008 ha vinto la borsa di studio offerta dal Lions Club di Grosseto in memoria di Palmiero Giannetti.
Si è brillantemente diplomato da privatista nel 2008 presso L’Istituto di Musica pareggiato “Rinaldo Franci” di Siena, sotto la guida del Maestro Alberto Bologni. Successivamente ha proseguito gli studi a Firenze con i Maestri Felice Cusano e Lorenza Borrani presso la Scuola di Musica di Fiesole e presso l’Accademia Musicale Fiorentina con il maestro Piernarciso Masi.
Ottiene il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano nella Classe del M° Carlo Chiarappa e si perfeziona presso la Hochshule fur Musike di Lucerna nella classe di violino del prof. Peter Brunt, allievo della leggendaria docente Dorothy Delay alla Julliard School.
Si perfeziona nella tecnica ed interpretazione del violino con i maestri Marco Rizzi, Federico Agostini e Francesco Senese.
Nel 2010 (fino all’ottobre 2012) è entrato a far parte dell’Orchestra Giovanile Italiana. All’interno di quest’ultima ha vinto due borse di studio (nel 2011 e nel 2012) offerte dalla Banca San Paolo come Spalla dei violini secondi. Ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” di Riccardo Muti dal 2012 al 2017 partecipando fra le altre al festival estivo di Salisburgo e al festival “dei due mondi” di Spoleto.
Ha suonato in compagini orchestrali di rilievo nel panorama nazionale, si ricorda: l’Orchestra regionale della Toscana (ORT), la Camerata Strumentale “Città di Prato”, la Camerata Ducale di Vercelli, l’Orchestra Filarmonica del teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra “I Pomeriggi” Musicali di Milano, l’Orchestra del teatro “Petruzzelli” di Bari, i “Solisti di Pavia”.
Ha partecipato a numerosi concorsi Nazionali ed Internazionali del panorama italiano, riscontrando sempre ottimi risultati e pareri positivi.
Nella sua formazione musicale è stato fondamentale lo studio del quartetto seguendo corsi con il Maestro Andrea Nannoni presso la Scuola di Musica di Fiesole e con il Maestro Antonello Farulli presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, ed ha partecipato a Masterclass dei Maestri Andrea Repetto (viola del Quartetto di Torino), Aldo Campagnari (secondo violino del Quartetto Prometeo), Danilo Rossi, Jurgen Kussmaul, del Quartetto di Cremona e del celebre Cuarteto Casals.
Da sempre attratto dalle sonorità popolari dal tempo della sua formazione, approfondisce sul campo molti degli stili dove la voce del violino è essenziale per le sonorità (Irish, Tango, Bluegrass) esibendosi in concerti con: Milonga Clandestina, Tango Spleen.
Dal 2020 è il violinista del B.A.M.A.S. Tango Quintet, il quale si prefigge di portare all’attenzione del pubblico l’evoluzione della musica urbana argentina.

ALESSIO MENEGOLLI
Contrabbasso
Il suo primo strumento è stato il basso elettrico, con il quale si innamora della musica e decide di iscriversi al conservatorio, diplomandosi in Contrabbasso a Vicenza nel 2010 sotto la guida di Gergely Járdányi, ex alunno dello storico contrabbassista viennese Ludwig Streicher.
Si perfeziona privatamente con numerosi contrabbassisti affermati (Franco Muraro, Franco Catalini, Riccardo Donati, Amerigo Bernardi).
Collabora con diverse orchestre sinfoniche e da camera: Selezione dei Conservatori Italiani, Orchestra dei Conservatori del Veneto, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, Orchestra Boheme di Rovereto.
Dal 2011 per due anni svolge il ruolo di primo contrabbasso nell’Orchestra Giovanile Italiana (OGI), studiando contrabbasso con Alberto Bocini e repertorio cameristico con Antonello Farulli.
Durante i primi anni del conservatorio si appassiona al tango, suonando nel gruppo "Alma Migrante" (Verona), con cui incide un disco poi premiato nel 2011 all’interno del concorso Salieri-Zinetti.
Dal 2012 al 2017 si trasferisce in Argentina per approfondire il linguaggio del tango: studiando con riconosciuti contrabbassisti (Juan Pablo Navarro, Kike Guerra) e compositori/arrangiatori del genere (Ramiro Gallo, Juliàn Peralta).
Ho suonato con varie e differenti formazioni dal duo con bandoneon fino all’Orchestra Tipica di Tango e ha studiato “Tango e Folklore” presso il Conservatorio Manuel de Falla di Buenos Aires.
Nel 2017 fonda il trio di tango “Los Milonguitas” con il quale sostiene una lunga tournée Europa-Russia.
Dal 2018 torna a vivere in Italia svolgendo l’attività professionale di musicista soprattutto nel settore del tango.
Nel 2019 fonda TAMI Tango Music Italia, realtà all’interno della quale è sorto il progetto Orchestra Dinamica, di cui è direttore musicale e artistico, arrangiatore e contrabbassista.

MAURIZIO ALIFFI
Chitarra
Si avvicina a 12 anni alla chitarra come autodidatta per poi appassionarsi al jazz e all’improvvisazione con Filippo Daccò all’INSJ di Parma e studiando poi al Centro Didattica Musicale di Milano. Completa la sua formazione musicale diplomandosi in composizione (1993) e in direzione di coro (1994) al Conservatorio di Como.
Precedentemente, nel 1986, si laurea in Scienze politiche con la tesi dal titolo “Studio sociologico sulla fruizione, la riproduzione e la comunicazione della musica”.
Ha composto musiche per progetti originali insieme a Francesco D’Auria, registrando tre dischi (nei quali hanno collaborato G.Mirabassi, M.Arcari, R.Fioravanti, M.Godard) che vengono tutt’ora presentati in club e festival italiani.
Nel 2006 viene documentato il duo con Marco Bianchi al vibrafono nel cd “Sottomarini e pattini”. Integrando successivamente i musicisti Valnegri e Piccolo, prende forma Lemon Quartet, progetto in bilico tra jazz contemporaneo, prog e tradizione.
Collabora con la cantante islandese Hanna Fridriksdottir sulle musiche dell’American Songbook, con concerti a Parigi, Reykjavik, Belle Isle sur mer, Varenna, Asti. Nel 2020 esce il CD ‘Steeldust’ con la cantante Isabella Tosca, in gran parte di brani originali.
Ha sperimentato il rapporto musica-teatro curando la composizione e l’esecuzione dal vivo in varie occasioni: “Le città invisibili” di I. Calvino (Lecco, 1994) , “Prima che il gallo canti” (regia di M.Baliani, Teatro Comunale di Como, 1994), “I due volti della montagna” (2006), “Pollo” (2007), “Balzar” (2007). Insieme a Francesco D'Auria e all'attore Stefano Bresciani realizza lo spettacolo “Schifo”, lettura concertata per un attore e due musicisti, presentato in diverse rassegne teatrali. Dal 2011 collabora con la compagnia “Teatro Invito” di Lecco scrivendo e dirigendo le musiche per ‘In capo al mondo’ e ‘Machbet banquet’ con decine di repliche in tutta Italia. Con la stessa compagnia partecipa allo spettacolo “Vengo anch’io” su musiche di Jannacci, Gaber e Fo.
Con F. Bario cura diversi reading teatrali-musicali come quello sulla giornata della memoria e su Primo Levi e quello incentrato sulla figura del jazzista Thelonious Monk.

ELENA STRATI
Pianoforte
Si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Roberto Stefanoni presso il Conservatorio G.Verdi di Como, aggiudicandosi il Premio “Franz Terraneo” come miglior diplomata dell’anno in ambito comasco e si è perfezionata frequentando i corsi di musica da camera con Mario Brunello, Julia Berinskaja e Roberto Tarenzi.
Appassionata camerista si esibisce in Italia e all’estero in formazioni che vanno dal duo al quintetto, partecipando ad importanti festival tra i quali “Piemonte in Musica”, “Mondomusica” di Cremona, “Passeggiate Donizettiane” di Bergamo, e ha suonato in sale prestigiose quali Villa Olmo e il Teatro Sociale di Como, il Teatro Carcano e il Teatro Rosetum di Milano, il Teatro Donizetti di Bergamo.
Nel 2003 è stata invitata al Festival “Les Musicales de Louvergny” in Francia nel quale, visti i numerosi consensi ottenuti, è divenuta ospite fissa svolgendo un’intensa attività concertistica nell'ambito del repertorio cameristico e liederistico.
E’ la pianista del “Trio Dafne” col quale si specializza nell’esecuzione del repertorio femminile.
Vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, sia in qualità di solista - tra cui il “Carlo Vidusso” di Milano - sia in formazioni di duo pianistico e trio.
Da molti anni insegna pianoforte presso la scuola svizzera Jardin Musical di Morbio.
REPERTORIO
ASTOR PIAZZOLLA
RAMIRO GALLO
(1921-1991)
(1966)
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Adios Nonino (solo bandoneòn)
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Camorra III
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Escualo
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Fugata
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Milonga del angel
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Invierno Porteno
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Oblivion
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Retrato de Milton
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Triunfal
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Kicho
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Buenos Aires hora cero
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Revirado
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Très minutos con la realidad
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Libertango (versione BAMAS Tango)
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Al amigo Pablo Rago
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Consternation
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El ultimo Kurdo
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Vigilia (solo violino)
DIEGO SCHISSI
(1969)
JULIÁN PERALTA
(1974)
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Astor de Pibe
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Tongo 4
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Pompeya
OSVALDO PUGLIESE
(1890-1935)
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Recuerdo (arr. A. Menegolli)
CARLOS GARDEL
(1890-1935)
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Mi Buenos Aires Querido (arr. G. Eiriz)
EDUARDO ROVIRA
(1925-1980)
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A Evaristo Carriego
JUAN D'ARIENZO
(1900-1976)
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Este es el Rey

MEDIA
